sabato 18 dicembre 2010

Clamoroso e sensazionale! La CIA sta tramando per favorire la Juventus!


No, non è una nuova rivelazione di WikiLeaks, ma è comunque una Wiki's not true autentica. La notizia era nell'aria da tempo ma non trovava conferme; alcuni rappresentanti americani si erano presentati, vestiti da operai, agli stabilimenti Fiat con la scusa di visionare una nuova linea di montaggio per la Chrysler. Il nostro inviato a Torino si era accorto che alla fine del turno i due non erano usciti ed era riuscito ad entrare da una porta laterale, quella riservata ai sindacalisti, e ad addentrarsi nei mega uffici del decimo piano. Qui la scoperta che Marchionne, che sotto la solita maglia indossava la tuta ufficiale della Juventus, stava intrattenendosi con i due esponenti della CIA ed i vertici bianconeri. La conversazione era in lingua inglese e verteva ad un non ben identificato piano per emarginare il Milan ed il suo presidente Silvio Berlusconi. Si era anche individuato l'uomo giusto per portare a termine il complotto in un supertifoso, in realtà un faccendiere di fama internazionale, chiamato dagli agenti mister Karzai; grazie alle indicazioni del nostro coraggioso inviato, e dopo svariate ricerche, lo abbiamo individuato in Marcello Chirico, una sorta di giornalista che lavora per la trasmissione televisiva QSVS in onda su Telelombardia. Nei giorni successivi lo abbiamo seguito in incognito e lo abbiamo visto salire su un aereo diretto negli Stati Uniti. Non vedendolo rientrare avevamo perso le speranze di capire... almeno fino a quando non è apparsa una foto che ci ha illuminato. La inseriamo e vi spieghiamo cosa è accaduto.

Barack Obama e Marcello Chirico. Grazie alla lente si vede la spilla regalata dai bianconeri e l'adesivo sul camino.
Ecco la foto scattata al presidente americano all'interno della Casa Bianca e spacciata dalla CIA per quella ufficiale fatta durante la visita del suo omologo afgano Karzai. Ma è un colossale falso in quanto il Karzai non è l'originale ma quello indicato dagli agenti segreti a Marchionne. L'uomo nella foto è Marcello Chirico! 
Osservando con una semplice lente di ingrandimento, la nostra fotografa Scattole Fotazze ha scoperto che il simbolo raffigurato nelle spille dei due altro non è che il gadget natalizio della branchia più scalmanata dei tifosi juventini. Il Nucleo Armato Bianconero. Fra l'altro un adesivo è attaccato anche sopra il camino. Ed allora chi ci spiega il perché di questa visita?

Il presidente americano, contattato telefonicamente da Adriano Galliani, ha insistito nel dire che la persona nella foto è davvero il presidente afgano Karzai e che il gadget lo ha donato una "metal band" di Boston; ma sapendo che fra i due Capi di Stato non corre buon sangue, e che la sua musica preferita è il raggae, anche il tuttofare milanista ha capito quanto siano affermazioni difficili da credere. Marcello Chirico, dal canto suo, ha staccato il telefonino ed agli amici ha detto che d'ora in avanti parlerà solo di calcio giocato. Però il nostro inviato a Milano lo ha visto scommettere sulla sconfitta del Milan contro la Roma.

Ma state pur certi che la storia non finisce qui. Appena si ritroverà in diretta dagli studi di QSVS sarà nostra cura inviargli le prove fotografiche e chiedere spiegazioni in diretta. Chissà se parlerà dicendo finalmente la verità.

lunedì 6 dicembre 2010

Ultima ora! Fini si è recato da un notaio per modificare il simbolo!

Il nostro inviato a Roma ha intercettato Gianfranco Fini mentre usciva da uno studio notarile molto famoso. Ci siamo chiesti quale motivo l'avesse spinto fin lì ed abbiamo cercato di avere più notizie.
Grazie alla solerte impiegata del notaio, che stava andando all'agenzia centrale delle Poste, abbiamo ottenuto la fotocopia di un documento molto scottante che, trattandosi chiaramente di un documento "not true", come nostra abitudine pubblichiamo.


Ognuno, come sempre, può trarre proprie conclusioni.


domenica 5 dicembre 2010

Un fax inviatoci da un militante del PDL ci fa capire il vero motivo della rottura fra Berlusconi e Fini.

Il documento che presentiamo oggi è stato inviato da un militante del PDL presente all'ultimo congresso. Trattasi di un disegno a trattini e punti trovato in un cestino dei rifiuti presso l'uscita del salone. Abbiamo esitato perché prima di proporvelo volevamo essere sicuri fosse un "not true" autentico, quindi ci siamo presi qualche giorno per verificare. Controllando i video e le foto, girati e scattate quel giorno, abbiamo notato la presenza in sala di un unico foglio. Era, com'è possibile vedere nella foto, tra le mani di Silvio Berlusconi. 

Il volto di Fini fa capire che fra i due c'è qualcosa non va. 
Accanto al Presidente del consiglio un Gianfranco Fini alquanto imbarazzato. Forse perché era riuscito a sbirciare ed a vedere il contenuto di quel foglio? E' per ciò che ha visto che tra i due è nata la crisi politica? Ma cosa ha visto? Ecco cosa c'era nel bidone della spazzatura.

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Questo è quanto il nostro informatore ci ha inviato. Ognuno ci può vedere ciò che crede, noi crediamo di aver capito cosa ha creduto di vedere il "Fuggiasco" Fini.




Le ispirazioni del Cavaliere

Una nostra inviata è riuscita ad entrare nella megavilla di Berlusconi ad Antigua ed a fotografare la pianta sotto cui il Cavaliere trae le sue ispirazioni, politiche ed artistiche. 
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La foto della nostra inviata, Scattole Fotazze, ci mostra l'albero sotto il quale nascono le ispirazioni politiche e non del Cavaliere. Si può notare come stando sotto le sue fronde si veda il Sole in trasformazione. 
La leggenda vuole che il simbolo del PDL sia nato proprio mentre, appoggiato alle gambe della pianta perché spossato dalle fatiche notturne, Silvio Berlusconi ossevasse l'astro splendergli sulla fronte.

sabato 4 dicembre 2010

Autorizzazione nascita Terzo Polo Fini Casini Rutelli

In anteprima mondiale pubblichiamo l'autorizzazione per la creazione del Terzo Polo denominato Pinguino Migratore. Segue il rapporto originale contenente la trascrizione dell'intercettazione ambientale sulla riunione tenutasi nell'ufficio del Presidente della Camera, Gianfranco Fini
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Foto originale Pinguino Migratore Terzo Polo
Foto originale scattata da microcamera Sharp in ambiente riservato (ufficio Fini Camera)
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Rapporto stilato il giorno 2 Dicembre ore 14,23 per la Presidenza del Consiglio.

Con la presente Vi trasmetto testo integrale registrazione ambientale n° 3324344556454/2010 effettuata il 2/12/2010 presso l'ufficio personale del Presidente della Camera con microspia ATLAS GSM Triband omologata dal ministero. Microspia posizionata all'interno della cornice in allumunio anodizzato contornante il dipinto ad olio di tale Elisabetta Tulliani (misure dipinto mt. 2,5 x 3,8)  posto a lato della fototessera tascabile del Presidente della Repubblica.
Nota: inc. sta per incomprensibile.

Fini: Abbiamo l'autorizzazione per il Pinguino.
Rutelli: Hai dovuto sganciare the money?
Casini: Parla piano caz.. (inc.)... qui anche i muri... (inc.)... dietro la porta.
Rumore di passi e di porta che si apre e chiude.
Fini: ...(inc)... appena gli spuntano le ali... (inc.)... dice che la notte del dodici c'è la luna nuova... (inc.)  ... e il giorno dopo saliamo sul tetto.
Casini: Quale, quello di Bersani?
Fini: Sì, verranno anche gli altri a vedere... (inc)... ha detto che è sicuro che vola.
Casini: Quali altri?
Fini: Il gufo, la civetta, il camaleonte e il lama.
Casini: Chi caz... (inc)... sono?
Rutelli: Nomi in codice... (inc.)... Di Pietro, Bersani, Lombardo e... (inc.)...
Casini: Parla piano caz... (inc.)... qui anche i muri... (inc.)... dietro la porta.
Rumori di passi e di porta che si apre e si chiude.
Fini: Comunque il 14 lo portiamo con noi in incognito, potremmo travestirlo da Andr... (inc)... non lo riconoscerà nessuno, sono due gocce d'acqua.
Casini: Lo facciamo partire dopo la votazione?
Fini: No, aspettiamo che arrivino tutti i giornalisti e le tel... (inc.)... dopo lo seguiamo per i primi chilo... (inc.)... poi torniamo e andiamo a cena con... (inc.)... tanto ci metterà un paio di giorni.
Casini: Ma dove andrà a migrare?
Fini: Ho io un posto sicuro. Lo mando verso la Francia, li lui non ha amici. E' un posto sicuro!
Casini: Sicuro! Quello ci ha amici in ogni dove... (inc.)... certo se lo trova prima che spicchi il volo è finita.
Fini: Ti fidi di me?
Casini: Mica tanto... (inc)... me l'hai messo nel... (inc)... ed anche la volta prima ci hai provato.
Fini: Erano altri tempi. Non avevo ancora divorziato da que... (inc.)... neanche tu mi... (inc.)... tu le corna?
Casini: Non iniziamo a parlare di corna che chi le ha se le tiene che porta bene! Ma adesso dov'è l'anim...(inc.)... o è solo.
Fini: Ti ho detto che il posto è sicuro.
Rutelli: Acqua, acqua, acqua.
Casini: Non sarà mica qu... (inc.)... c'è una porta dentro il camino? 
Rutelli: Fuoco, fuoco, fuoco.
Casini: Ma siete pazzi a tenerlo qui? Fammelo vedere!
Fini: Sta dormendo. L'ho allattato da neanche un'ora. Mi hanno lasciato anche i suoi fratelli.
Rutelli: Ha fatto anche il ruttino. Gli ho fatto una foto col cell...(inc)... vedere?
Casini: Cazz... (inc.)... vuoi parlare piano? Qui anche i... (inc.)... dietro la porta.
Rumore di passi e di porta che si apre e chiude.
Fini: Stai tranquillo, questo posto è sicuro, l'ho fatto controllare col metaldetector.
Rumore di note Nokia e silenzio in sottofondo.
Rutelli: Guarda se è bello! E' il terzo a destra.
Casini: Ho il tuo telefono è un bocc... (inc.)... me sembra un pollo.
Fini: Ho trovato il nome! Si chiamerà Terzo Polo!
Casini: A me pare una cag... (inc.)... sembrava un pollo non un... (inc)... non vado in conferenza con un nome del genere.
Rutelli: Vado io, è tanto che non mi fanno parlare. 
Fini: Ho io la carica istituzionale per farmi ascoltare, caccio via quel cagaca... (inc.).... del Giorna... (inc.)... rotto i cogli... (inc.)... Elisabetta, anche se era il fratello lo sce... (inc.)... famiglia.
Casini: Se avete deciso va bene, tanto anche gli altri hanno cag... (inc.)... di nomi. La prossima volta dove ci troviamo?
Rutelli: Ad Arcore.
Risatine in sottofondo.
Casini: Cazz... (inc.)... dicendo! Guarda che i serv... (inc.)... se non l'hai capito. Oggi è dai suoi amici, quella baldr... (inc.)... Hilary e quel finoc... (inc.)... di... (inc.)... che gira col trans.
Fini: Ci poteva servire Marr... (inc.)... non poteva portarla ad Anguillara anziche stare in quel buco di via Gradoli?
Rutelli: Glielo avevo det... (inc.)... stare attento. Ma la situazione era disperata. Te con quella por... (inc.)... ti trovi?
Fini: Adesso non esagerare, porc... (inc.)... solo con me! Mica la mando in giro da sola. Dove c'è da andare andiamo insieme.
Casini: Ecco perché l'altro ieri sei arrivato tardi. Siete andati in un mob... (inc.)... Montecarlo.
Fini: No, è stato che mi sono svegliato col ca... (inc.)... dopo moscio. Non mi chiamo mica Bossi.
Rutelli: Anche lui ormai a letto ci va solo per dormire.
Casini: Non è che è diventato fr... (inc.)... che sono quelli i più fr... (inc.)... di tutti.
Rumore del suono di un cellulare.
Fini: Sì... no, stavo prendendo un caffé... adesso arrivo... saluta il tuo padrone... ma va a buttarti nel Po'!
Fini: Sto sce... (inc.)... ce le ha lui le corna. L'hai nominato e sono spuntate. Che vada al parlamento di Brescia lui e le camice verdi!
Casini: Per me glielo ha detto il milanese di chiamarti. Quello lo sa che siamo qui, quello ci spia te lo dico io!
Rutelli: Io non sopporto chi vede microspie in ogni posto che frequenta. Secondo te ora ci ascoltano? Ma quando mai?
Casini: Scherza, scherza, la fai facile. Qui anche la fig... (inc.)... di quel dipinto ha orecchie... (inc.)... ascoltare. A proposito chi è?
Fini: Come chi è? Ma la Tulliani str... (inc)... prossime votazioni la inf... (inc.)... lista e poi la metto al posto della Garfagna!
Casini: Bella gnoc... (inc.)... botta... (inc.)... darei anche se è pappa e ciccia con Sil... (inc.)... che poi se lo lascia si potrebbe chiamare e farla entrare nel... come hai detto che lo chiamiamo?
Fini: Terzo Polo.
Casini: A me non piace sto nome. Vedrai che ci prenderanno per il cu... (inc.)... migrare veramente. Non era meglio Pinguino Migratore come s'era deciso?
Rutelli: Ha suonato la campana, io devo andare in tratt... (inc.)... ho fame ciao.
Fini: Aspetta, non ti ho detto dove ci vediamo la prossima volta.
Rutelli: Non s'era detto l'altra volta che andavamo in quel ristorantino sul mare a Civitavecchia? Dove l'ast... (inc.)... che poi non ci fa neanche pag... (inc.)... leccare le dita.
Casini: Anch'io mangerei un bel piatto di spaghetti alle von... (inc.)... dai Gianfranco andiamo li.
Fini: Va beh, ma io porto Elisabetta e tu lasci a casa la Palomb... (inc.)... rotto i co... (inc.) l'altra volta.
Rutelli: Ma sì, anche a me ha rot... (inc.)... come voi due e mi sep... (inc.)... ma non aveva anche una sorella la Tulliani?
Fini: Dai dai, fuori tutti e due che controllo il Pinguino e poi c'è una votazione. Il Bossi è da stamattina alle sei che vuole il voto del FLI. Ci vediamo a Civitavecchia.
Rutelli: Ma non c'ha neanche una amica la Tull... (inc.)... pesce mi arrap... (inc.)... afrodisiaco.
Casini: Dai muoviti malato sess... (inc.)... te la trovo io che ho gli appoggi in Ra... (inc.).
Rumore di passi e di una porta che si chiude. Ancora rumore di porticina che si apre e si chiude.
Fini parla al quadro della Tulliani: Allora, 30 li avevo io, quaranta me li da... (inc.)... se ci metto anche... (inc.)... ed alla fine siamo 317. Mo lo scrivo un discorso, stai tranquilla, lo so che con la testa che mi ritrovo. Quel traditore di Berl... (inc.)... fatto insieme  e a me la camera m'ha dato. Lui gira  e trom... (inc.)... ed a me la Camera. Gliela la do io la camera bast... (inc.)... Berl... (inc.)... vede dove lo mando a fare inc... (inc.)
Rumore di porta che sbatte. Silenzio. Rumore di Pinguini che dormono. Silenzio.

Fine rapporto.
P.S. Sto cazzo de microspie n'do l'avete comprate? Che so' made in Cina? Vedete de cambià er fornitore che nantra vorta ve spedisco la cassetta e ve mando a fanculo, a voi e a sorete.

Firmato in calce: Com.nte in campo Veritiello Desto Carzo.